I bilanci di salute sono visite dal Pediatra di famiglia programmate ad età filtro. Il pediatra è un esperto di salute dell'infanzia, la mamma e il papà sono gli esperti del loro bambino: insieme possono prendersi cura al meglio della sua salute!
Tra il decimo e il dodicesimo mese di vita.
Guarda il video
Il pediatra rileva i valori di peso e altezza e circonferenza cranica. Alla fine del primo anno, pur con una grande variabilità individuale, generalmente il bambino ha triplicato il suo peso alla nascita ed è più lungo di 20/30 centimetri. Nella valutazione dello sviluppo neuromotorio, il pediatra esamina la postura eretta con sostegno (se il bambino è in grado di stare in piedi sorretto per le mani) e la navigazione costiera (la capacità di muovere alcuni passi appoggiandosi ad un sostegno, come ad esempio il divano). Verifica anche, con l'aiuto dei genitori, se il bambino imita le parole e i gesti dell'adulto, se fa giochi costruttivi (come impilare oggetti o riempire/svuotare contenitori) e se è in grado di comunicare (con i gesti, le espressioni e le prime paroline) i suoi bisogni primari: mangiare, bere, dormire, essere preso in braccio, richiedere un oggetto e così via.
In occasione dei bilanci di salute del primo anno, il pediatra dedica una particolare attenzione alla valutazione della funzione uditiva. Rivolge specifiche domande ai genitori, o somministra un questionario audiologico apposito, e fa alcuni test in ambulatorio per valutare la capacità uditiva. L'udito è un senso importantissimo: aiuta il bambino (sin da quando è ancora nell'utero materno) a mettersi in relazione con il mondo e gli consente di apprendere e sviluppare il linguaggio. La diagnosi precoce di ipoacusia (un calo dell'udito, che può dipendere da molti fattori) è un obiettivo di salute molto importante.
Poiché intorno all'anno il bambino inizia a muovere i primi passi, il pediatra vi fornisce le indicazioni per la scelta delle prime scarpine. Devono essere morbide, flessibili e non comprimere né limitare in alcun modo i movimenti del piede. Le scarpine dovrebbero essere indossate solo quando necessario, per uscire. Per stare in casa è meglio lasciare che il piccolo cammini a piedi nudi o con le calzine antiscivolo, per far sì che l'articolazione di piede e caviglia si possa muovere liberamente.
Dopo l'anno di vita i bambini possono alimentarsi con gli stessi cibi degli adulti. Nella dieta devono essere presenti tutti i gruppi alimentari: cereali, frutta e verdura, carne, pesce, latte e latticini, uova, legumi e grassi da condimento. La presenza di un bambino alla tavola dei grandi è un'ottima occasione per rivedere le abitudini alimentari di tutta la famiglia. Il pasto deve essere prima di tutto un momento di condivisione affettiva, in cui la famiglia si riunisce e dedica tempo di qualità al dialogo. Televisione, telefonini e altre apparecchiature elettroniche non dovrebbero mai essere invitati a pranzo e a cena (e neppure a colazione!).
Ma certo! Il primo anno è sicuramente un momento di crescita che non ha eguali: ecco perché sono previsti ben 5 bilanci di salute nei primi 12 mesi. Ma lo sviluppo fisico e neuropsicomotorio del tuo bambino continuerà per tutta l'infanzia e l'adolescenza. I bilanci di salute saranno, anche per i prossimi anni, un appuntamento importante, perché il tuo piccolo possa crescere sano, forte e felice. Chiedi al tuo pediatra quando sono previsti i successivi bilanci di salute e segnali in agenda!