Esercizi di respirazione in gravidanza

A cura del fisiatra Il Personal Trainer

time

Tempo di lettura 3 min

freccia indietro Indietro
blob
bimbo-dorme
bimbo

Respirare è il gesto più naturale che facciamo quasi senza accorgercene ma purtroppo se siamo in ansia, preoccupati o stressati è molto probabile che venga eseguito in maniera non corretta, affannata o “corta”.



Una corretta e profonda respirazione può influire profondamente sul nostro stato d’animo. Numerose tecniche di rilassamento si basano proprio su esercizi di respirazione.



Avere consapevolezza del proprio respiro è quindi importante oltre che un ottimo esercizio per alleviare tensioni, dolori, ansia e stress Non dobbiamo dimenticare che imparare i giusti ritmi respiratori è fondamentale della fase finale della gravidanza.



Gli esercizi proposti in questa rubrica prevedono l’utilizzo della Wellness Ball come seduta., si possono eventualmente eseguire anche in piedi, ed il Wellness Pad come strumento di appoggio, può essere sostituito con un tappetino o un asciugamano.

 

Indicazioni

Non vi sono particolari controindicazioni nell’esecuzione degli esercizi proposti, potete eseguirli ogni qualvolta vi sentiate in ansia per cercare calma e rilassamento.

Fra un esercizio e l’altro cambiare posizione, magari mettendovi a sedere o sul fianco per non rimanere troppo tempo in posizione supina, soprattutto le mamme in attesa.

Nell’esecuzione di ogni esercizio cercate sempre di conservare il corretto allineamento fisiologico delle curve (lombare, dorsale e cervicale), in quelli da eseguire a terra potete aiutarvi con un cuscino o un panno arrotolato.



Prima di iniziare l’attività sportiva, si consiglia di consultare il proprio medico di fiducia per verificare l’adeguatezza degli esercizi allo specifico stato fisico.

Esercizi

Consapevolezza del respiro 2 15 60 sec
Inspirazione ed espirazione 2 15 60 sec
Respirazione diaframmatica 2 15 60 sec
Respirazione completa 2 15 60 sec

 

Le indicazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e il lettore. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.