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VAI AI PREFERITIMangiare e giocare sono momenti della giornata del bambino che possono essere messi a sistema, prolungando il gioco come esperienza del mondo e applicandolo alla scoperta del cibo e del gusto. A volte i bambini si rifiutano di mangiare, specialmente se il pranzo, la cena o la merenda si spostano, da un ambito ludico, sotto il controllo o la gestione dei genitori. Se il bambino rifiuta di mangiare è normale fare finta di dare da mangiare alle bambole le stesse cose che si servono a tavola, o comporre figure nel piatto con pezzetti di verdura o frutta, o più semplicemente lasciarlo pasticciare col cibo senza forzarlo ad usare forchetta o cucchiaino.
Insieme a questi trucchi per rendere i pasti del vostro bambino piacevoli e divertenti può essere utile introdurre a tavola oggetti di design dedicati al cibo per caratterizzare e rendere riconoscibile l’azione del mangiare, trasformando il pasto in un momento ricco di colore, divertimento e sperimentazione.
Dopo l’anno i bambini, anche per affermare la propria indipendenza, preferiscono mangiare da soli. Ai primi esperimenti con le mani seguiranno le prime esperienze con posate e bicchierini, per cui un primo elemento da introdurre può essere un set di posatine. Prediligendo materiali caldi e colorati, o magari set componibili tipo matrioska saremo sicuri di attivare un meccanismo virtuoso tra il cibo e la pappa, capace di stimolare la creatività del nostro bambino di pari passo al suo appetito.