La corretta alimentazione dei bambini
A cura del pediatra Dott. Vincenzo Calia
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VAI AI PREFERITIA un anno di età, il bambino ha introdotto una certa varietà di alimenti e sicuramente comincia a mostrare i suoi gusti e le sue preferenze. C'è poi chi già inizia a mangiare da solo con il cucchiaio e chi invece preferisce essere ancora imboccato. Per tutti è importante mantenere una dieta varia per consentire l'introduzione di tutti i principi nutritivi necessari alla corretta e salutare crescita del bambino.
A volte si ha la sensazione che il bambino mangi poco e questo può provocare ansia e preoccupazione in qualche mamma. E' importante ricordarsi che il bambino sa autoregolarsi e se non ha fame vuol dire che ha mangiato a sufficienza. Inutile insistere o obbligarlo con trucchi. E' però sicuramente molto importante fare attenzione alla sua dieta: alcuni alimenti sono molto più importanti di altri per la sua crescita e si può ricorrere a qualche accorgimento per favorire la corretta assimilazione dei principali principi nutritivi.
Per esempio, il ferro contenuto nei legumi e negli altri alimenti vegetali è di difficile assimilazione, contrariamente a quello contenuto nella carne, ma si può ovviare a questo proponendo alimenti ricchi di Vitamina C in un pasto dove sono previsti, ad esempio, legumi, perché favorisce l'assimilazione del ferro a livello intestinale; bisogna invece evitare di proporre nello stesso pasto legumi e latticini perché questi contrastano l'assimilazione del ferro contenuto nei primi.
Il Calcio, lo sanno tutti, è presente nel latte e suoi derivati, ma se il nostro bimbo è intollerante, è bene ricordare che il calcio è presente anche in molti altri alimenti come nelle verdure a foglia verde, nei cavolfiori, in tutti i tipi di cavolo e nel pesce.
Se temete che il vostro bambino abbia carenze, evitate di ricorrere ad integratori alimentari senza aver prima chiesto il parere del vostro pediatra.