Pipì a letto: pannolino di notte?
A cura del pediatra Dott. Vincenzo Calia
Tempo di lettura 2 min



Fare la pipì a letto, come comportarsi? Nella crescita e nello sviluppo del bambino, quanto è importante il pannolino di notte e l'utilizzo del vasino? Levare il pannolino e cominciare ad usare il vasino è una tappa fondamentale nella crescita e nello sviluppo di un bambino. Ci si arriva con maggiore o minore difficoltà, ma, senza dubbio, ci si arriva tutti. Almeno quando si è svegli. Quando si dorme (di notte o nel pomeriggio) spesso le cose sono più complicate: per fare a meno del pannolino durante il sonno non basta essere capaci di controllare con la volontà la vescica e decidere se fare o non fare la pipì, bisogna anche essere capaci di svegliarsi al momento giusto, se arriva lo stimolo urgente. E questo non è facile per tutti. C’è chi ci riesce da subito, e chi ha bisogno ancora di tempo. In qualche caso addirittura di anni: tutti conosciamo bambini che fanno pipì a letto,che hanno bagnato il letto a lungo. Una volta le mamme ricorrevano a teli impermeabili, per evitare di danneggiare il materasso e limitare il fastidio al lavaggio delle lenzuola. Oggi i moderni pannolini ci danno una mano. Intanto i genitori devono sapere che il prolungarsi dell’abitudine di fare la pipì a letto, per molto tempo dopo l’acquisizione del controllo dell’urina e delle feci di giorno, è un fatto normalissimo e non c’è motivo di preoccuparsi per questo. Poi bisogna dire che è inutile colpevolizzare il bambino: chi più di lui (o di lei) vorrebbe restare pulito? Infine occorre sapere che l’unica strategia ragionevole in questi casi è l’attesa fiduciosa: il bambino imparerà da solo e, presto o tardi, il pannolino resterà asciutto. E quando questo accadrà per più notti consecutive, potrà essere eliminato definitivamente. Anche se, in qualche caso, qualche incidente ogni tanto sarà inevitabile.